lunedì 22 dicembre 2014

Le mie previsioni sul petrolio (ed alcune considerazioni sul settore)

Mi dispiace deludere chi è stato attirato dal titolo, ma non ho la minima idea di dove sarà il prezzo del petrolio tra un mese o un anno. C’è però una buona notizia: non lo sanno nemmeno tutti quelli che vi dicono invece cosa succederà esattamente!

In questi giorni si leggono infatti commenti, interviste ed interventi di dozzine di persone che si sono improvvisamente scoperte esperti di petrolio e geopolitica che predicono che presto tornerà a $100/barile oppure resterà a $50 per sempre. Cercando qua e là si possono trovare le previsioni di alcuni analisti che erano effettivamente negativi: uno di questi, molto quotato, è Ed Morse di Citigroup, che aveva espresso le sue opinioni ribassiste nel 2012, 2013 ed all’inizio del 2014. Ma anche lui aveva previsto un obiettivo di “soli” $75. 

giovedì 18 dicembre 2014

Alla ricerca del moat

“The key to investing is not assessing how much an industry is going to affect society, or how much it will grow, but rather determining the competitive advantage of any given company and, above all, the durability of that advantage. The products or services that have wide, sustainable moats around them are the ones that deliver rewards to investors. (Carol Loomis, “Mr. Buffett on the Stock Market,” Fortune, 22 novembre 1999)
Il concetto di economic moat può essere fatto risalire a Warren Buffett, le cui lettere agli azionisti hanno incluso nel corso degli anni vari riferimenti a business che sono come “castelli protetti da fossati invalicabili”. [Letteralmente, il moat è proprio il fossato a protezione delle mura del castello: in termini economici possiamo tradurle come tutte quelle barriere che proteggono dalla concorrenza.]

lunedì 15 dicembre 2014

Se le altre professioni fossero come l’industria degli investimenti…

Se fossimo impazienti in agricoltura come lo siamo negli investimenti. Gianni pianta alcuni semi di pomodoro nel suo giardino. Dopo 4 ore torna a controllare: ancora niente pomodori. Tira fuori i semi e ne pianta altri. Altre quattro ore, ancora niente. Dopo tre giorni è sbalordito che nel suo giardino non ci siano ancora dei bei pomodori maturi. Gianni dichiara che coltivare pomodori è una truffa e si arrabbia con chi gli ha venduto i semi.

venerdì 5 dicembre 2014

Le regole del gioco (II): la parabola di American & Foreign Power Company

“The essence of investment management is the management of risks, not the management of returns (Benjamin Graham)”
Nel post precedente con lo stesso titolo avevo scritto:
“Più interessante è invece il fatto che investire è, tra queste tre attività, quella che si basa sul set più completo di assunzioni implicite […] Implicitamente un investitore assume anche di essere protetto dalla legge e dalle sue istituzioni […] Si tratta di un complesso di regole societarie, civili, legali, internazionali, etc, che devono essere fatte rispettare dalle istituzioni affinché il gioco sia equo per tutti i partecipanti.”

mercoledì 3 dicembre 2014

Come essere un pessimo investitore

Cervello di Homer Simpson: “Usa la psicologia inversa”.
Homer: “Oh no, sembra troppo complicato”.
Cervello: “Ok, non usare la psicologia inversa”.
Homer: “Ok, lo faccio”.
La psicologia inversa è una strategia attraverso la quale si induce una persona a fare o dire qualcosa che in realtà non desidera fare, attraverso un processo psicologico-manipolativo: consiste nell'assunzione di un comportamento opposto a quello desiderato, con l'aspettativa che questo approccio induca il soggetto della persuasione a fare ciò che realmente è desiderato.